Le Olive


L’Oliva Peranzana

In un triangolo di terra pugliese compreso tra San Severo, Torremaggiore e San Paolo di Civitate, nella provincia di Foggia, si sviluppano distese di uliveti che producono un olio extravergine Pugliese di altissimo pregio, quello ricavato dall’oliva Peranzana. Questo nettare, oggi classificato come prodotto DOP, di denominazione di origine protetta, deve le sue speciali qualità organolettiche e il suo corredo aromatico all’oliva stessa che è una cultivar pura, non ibrida.

Essa fu introdotta nella Daunia da Raimondo di Sangro verso la metà del 1700. La famiglia di Sangro era, all’epoca, una delle famiglie più importanti d’Europa, avendo legami di parentela con i Borboni di Spagna e di Francia, con i Duchi di Borgogna e vantava una discendenza che, attraverso l’albero genealogico, risaliva a Carlo Magno. Raimondo fu Principe di San Severo e Duca di Torremaggiore e fu lui a introdurre la “PERANZANA” nei suoi possedimenti, coincidenti con il triangolo territoriale: San Severo – Torremaggiore – San Paolo di Civitate.. Ed è per questo che non è possibile trovare la “PERANZANA” in nessun posto, se non in questo angolo dell’Italia.

Il reticolo evidenzia la zona di produzione